Disinformazione: occorre porre rimedio

È sempre bello trovare alleati per le proprie battaglie sociali, anche se sarebbe stato più bello trovarli qualche anno prima. Però, come dice il proverbio, meglio tardi che mai.

Abbiamo letto sull’ultimo numero de La Calderina (n. 4, Ottobre 2017) l’intervento su alcune problematiche locali attuali – fra cui quella delle mitigazioni ambientali lungo la Rho-Monza – da parte di un gruppo consiliare, che in passato non ci era parso molto attivo riguardo a tali problematiche.

Non ci sorprende che questo gruppo, che fa parte dell’attuale maggioranza, esprima la lode per «l’impegno dell’amministrazione per contenere l’impatto della Rho-Monza», che a loro parere diventerebbe «il merito di qualcun altro, che con la scusa della sensibilità ambientale vuole solo tutelare il proprio interesse particolare».

A parte il fatto che come cittadini e lettori ci piacerebbe sapere chi sia questo «qualcun altro» (il notiziario comunale non è una rivista di enigmistica), come Ccirm ci limitiamo ad un commento, o meglio ad un invito, che potrebbe avere esattamente lo stesso titolo dell’articolo in questione, ossia Disinformazione: occorre porre rimedio.

Siamo d’accordo con questo titolo. Tuttavia l’estensore dell’articolo avrebbe potuto utilizzare e suggerire ai lettori il semplice buon senso di leggere sul sito del Ccirm tutti gli articoli pubblicati dal giugno scorso.

Abbiamo detto che le mitigazioni ambientali, sia quelle previste dal progetto originario sia quelle oggetto di trattativa Comune/Serravalle, erano inadeguate e insufficienti. È da qui che è nata la proposta di “liberi cittadini” chiamata “Infrastruttura verde”. Ed il fatto che questa proposta sia stata fatta propria dall’amministrazione comunale, sostenuta ai tavoli istituzionali ed infine accettata (almeno a livello di sviluppo progettuale) è la conferma che era necessaria e che c’erano delle lacune che andavano colmate.

Quindi, se proprio si vuole parlare banalmente di merito, pare incontrovertibile che ci sia un merito dei cittadini nell’aver posto la questione e fatto proposte concrete, il merito dell’amministrazione nell’averla condivisa e il merito dei ministeri per aver mostrato, fino a questo momento, sensibilità e attenzione. È tutto negli articoli sul sito.

Ed oltre a ciò abbiamo sempre parlato di un progetto di mitigazioni ambientali che potesse rappresentare in qualche modo un risarcimento per la città di Paderno Dugnano. E abbiamo proposto interventi significativi in aree in cui nessuno aveva immaginato di intervenire, proprio per dare contenuto e spessore complessivo ad un nuovo progetto di mitigazioni ambientali che tutelasse l’intera città, non interessi particolari.

Per quanto ci riguarda, continueremo a contribuire ad una chiara e corretta informazione. Ci aspettiamo altrettanto, soprattutto da chi scrive su un organo di informazione comunale che arriva in tutte le case.

Un pensiero su “Disinformazione: occorre porre rimedio

I commenti sono chiusi.